Si è chiusa domenica, presso la Casa della Cultura a Campodipietra, la due giorni di prevenzione medica e di screening gratuiti organizzati dal CAMPUS SALUTE ONLUS che ha tra i suoi obiettivi la promozione e la diffusione della cultura della prevenzione primaria delle malattie attraverso iniziative di tipo sanitario, culturale, educativo e scientifico. L’idea nasce dal rapporto di stima e amicizia che ho instaurato con il presidente della Onlus Pasquale Riccio; quando mi ha proposto di coinvolgere nel progetto anche il Molise ho accettato senza esitare, consapevole che non sarebbe stato semplice, ma allo stesso tempo fortemente convinto della validità di una tale iniziativa. Per diversi motivi, ma in particolar modo a causa della pandemia, moltissimi cittadini hanno dovuto rinunciare o non hanno potuto sottoporsi a controlli medici e visite specialistiche fondamentali sotto il profilo della prevenzione. Offrire loro quindi la possibilità di farlo, abbinando più visite mediche nell’arco della stessa giornata, ha rappresentato l’occasione di recuperare un po’ di terreno perduto, di svolgere quei controlli trascurati da troppo tempo.
Il gradimento e l’apprezzamento dei cittadini nei confronti dei professionisti è stato molto alto. Questi i dati, il numero delle visite svolte: Endocrinologia 71; Prevenzione osteoporosi 52; Chiropratica 55; Prevenzione cardiologica 35; Dermatologia 25; Urologia 36; Nutrizione 47; Veterinaria (cani e gatti) 52. È stata un’esperienza intensa e impegnativa per cui doverosi sono i ringraziamenti; all’amministrazione comunale di Campodipietra che ha ospitato l’evento e messo a disposizione a titolo gratuito la struttura della Casa della Cultura e la Villetta comunale dedicata alle visite veterinarie; a tutti i medici volontari che si sono prodigati senza sosta, mettendo a disposizione la loro professionalità, allo staff della ONLUS: ragazzi straordinari, giovani volontari che per 2 giorni, con abnegazione e gentilezza si sono messi a disposizione di persone che da tutto il Molise hanno potuto beneficiare dell’iniziativa. Ragazzi che sono rimasti particolarmente colpiti dalla consueta ospitalità tipica di noi molisani. Sicuramente è un’esperienza da ripetere anche con il coinvolgimento di ulteriori professionalità e altri territori: l’intenzione è quella di consolidare il rapporto con la Onlus, di creare una struttura che possa promuovere l’iniziativa sull’intero territorio regionale per trasformarla in una consuetudine e dare così la possibilità ad un numero sempre crescente di cittadini di poter usufruire degli screening gratuiti.